«Amiu bersaglio di critiche ingiustificate», lo scrive l’azienda municipalizzata replicando alle parole delle società di servizi e cooperative che lamentavano difficoltà nella loro attività di lavaggio dei bidoni condominiali e conferimento a causa di presunti ritardi nel ritiro rifiuti da parte di Amiu. Ritardi che – secondo le cooperative – allungano gli orari di lavoro ben oltre quelli previsti da contratto coi propri dipendenti. La municipalizzata tranese, in una nota, ha parlato di «generica e immotivata accusa di presunto ritardo nella raccolta» che «nasconde probabilmente il tentativo di modificare gli accordi economici assunti dalle stesse imprese di servizi incaricate con i condomini». Queste le parole di Amiu aggiungendo che la raccolta rifiuti ha inizio alle 6 del mattino e termina alle 12.20, salvo imprevisti, e in ogni caso entro le 14. Nessun ritardo dunque. Quanto al conferimento in serata dei nuovi rifiuti in strada, la municipalizzata ha richiamato le società di servizi e cooperative ad attenersi al regolamento in vigore già dal 2020, ovvero che il carrellato deve esposto a partire dalle ore 20 e non prima.
Intanto ieri a palazzo di città il Comune ha convocato condomini, amministratori di condomini e le stesse società di servizi per un confronto con l’Assessore all’Igiene Pubblica Pierluigi Colangelo e i tecnici di Amiu. Clima disteso e voglia trovare un punto di incontro, questo è quanto emerso, nonostante l’estraneità di comune e Amiu rispetto alla vicenda sollevate. Alcune soluzioni sono già al vaglio, come spiegato dallo stesso Colangelo.
