Manca solo l’ufficialità ma la trattativa è praticamente conclusa. Il Potenza Calcio passerà nelle mani del Gruppo imprenditoriale Macchia, azienda che ha sede proprio nel capoluogo lucano e opera nel settore dell’economia circolare e del trattamento dei rifiuti indifferenziati. Dopo settimane di contatti, dialoghi e passi in avanti, l’operazione è entrata nel rettilineo finale. Lunedì si è svolta un’altra assemblea dal notaio Zotta per formalizzare alcuni passaggi che precedono il passaggio di proprietà. Una volta registrati, i passaggi daranno il crisma dell’ufficialità alla cessione: al gruppo Macchia andrà l’80 per cento delle quote, mentre il 5 per cento sarà nelle mani dell’Associazione Potenza 1919, gruppo di soci senza scopo di lucro che ha seguito ogni passo della trattativa, mentre il 15 per cento resterà a disposizione del patron uscente, Salvatore Caiata. Caiata aveva acquisito le quote di maggioranza della società rossoblù nel luglio del 2017. Alla prima stagione il club aveva conquistato la vittoria nel campionato di serie D, poi aveva disputato quattro campionati consecutivi di C, i primi due ottenendo anche la qualificazione ai playoff, gli ultimi due conseguendo la salvezza diretta senza passare per i playout. Una volta avviata la nuova era societaria, sarà tempo di dedicarsi alle scelte tecniche: resta da valutare la posizione di Pasquale Arleo, esperto allenatore potentino doc che ha traghettato la squadra alla salvezza nella scorsa stagione grazie a un girone di ritorno giocato a marce alte.
