La curva pugliese della pandemia punta dritta verso l’alto, con i contagi che sono aumentati di oltre il 60% solo nell’ultima settimana. Un quadro certamente preoccupante e che potrebbe presto anche peggiorare, in vista del grande numero di turisti che arriveranno in Puglia per trascorrere le vacanze estive. Così la Regione corre ai ripari. Lo fa attraverso due delibere urgenti firmate dall’assessore alla Salute, Rocco Palese, dopo un vertice tenuto con i direttori generali delle Asl provinciali.
Con la prima, resa immediatamente operativa, viene chiesto alle aziende sanitarie individuare, all’interno dei propri ospedali, posti letto da riservare ai pazienti affetti da Coronavirus e che siano attivabili entro 48 ore in base alle necessità. Tra le strutture utilizzabili, specifica una nota del Dipartimento della Salute, c’è anche l’ospedale Covid alla Fiera del Levante di Bari, destinato ad essere lentamente dismesso, salvo che la pandemia non renda ancora indispensabile l’utilizzo del maxi centro di emergenza.
L’obiettivo è quello di rimodulare in tempi rapidi la rete Covid, per evitare che il sistema sanitario pugliese venga travolto dalla nuova ondata di contagi.
Il secondo provvedimento punta invece a tappare i buchi in organico del personale sanitario pugliese. Una sorta di chiamata straordinaria quella fatta dall’assessore Palese e dal Direttore del Dipartimento della Salute Vito Montanaro, rivolta a tutti i medici ospedalieri di qualsiasi reparto, che dovranno prestare servizio nei pronto soccorso, al fine di garantire la copertura dei turni per tutto il periodo estivo.
La risposta della Regione all’incremento degli accessi nei pronto soccorso pugliesi, dovuto all’ondata di caldo degli ultimi giorni, oltre che alla crescita dei casi Covid.