Vanno avanti le indagini dei Carabinieri sulla sparatoria avvenuta, ieri sera, nelle campagne tra Vieste e Mattinata. Due i feriti, entrambi trentenni, Antonio Germinelli e Danilo Notarangelo, volti noti alle Forze dell’Ordine.
Sono stati raggiunti da una raffica di colpi di arma da fuoco, mentre viaggiavano a bordo di un’auto, una Toyota RAV 4, nei pressi di una masseria.
L’agguato è avvenuto lungo una stradina di campagna che dalla cittadina garganica conduce a Mattinata.
I feriti sono stati trasferiti presso il Policlinico “Riuniti” di Foggia e all’ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo: le loro condizioni non sarebbero gravi.
Assieme a loro, nell’auto, pare ci fosse anche una terza persona, rimasta miracolosamente illesa, ma su questo punto i Carabinieri, che stanno conducendo l’attività investigativa, mantengono il massimo riserbo.
Nella notte i militari hanno eseguito perquisizioni ed esami Stub nei confronti di una decina di pregiudicati della zona, per rilevare la presenza di tracce di polvere da sparo. Ascoltati anche alcuni familiari e conoscenti delle vittime.
I colpi, probabilmente esplosi con un fucile, sarebbero partiti da un’auto in corsa. Al momento nessuna pista è stata esclusa dagli inquirenti, compresa quella di un regolamento di conti tra famiglie malavitose della criminalità garganica.
