«Il territorio della provincia di Barletta Andria Trani è oggetto delle continue attenzioni del ministero dell’Interno: prova ne è il fatto che a giugno, dunque fra poche settimane, saremo ad Andria per l’inaugurazione della Questura della BAT». E’ quanto dichiara il Sottosegretario al Ministero dell’Interno Carlo Sibilia, annunciando l’inaugurazione, a giugno prossimo, della Questura ad Andria.«Ho ascoltato e raccolto, negli ultimi tre anni, le istanze che mi sono arrivate dal quel territorio – spiega Sibilia – così come anche oggi non siamo sordi alle problematiche legate alla sicurezza, così come sono sollevate in questi giorni autorevolmente dal Procuratore di Trani Renato Nitti e dal presidente di Confindustria Bari BAT Sergio Fontana.Unisco la mia voce a quelle, che considero particolarmente degne di ascolto e di attenzione, delle autorità, delle istituzioni e dei rappresentanti del tessuto economico locale. La sicurezza di quell’area è una tematica di cui a mia volta non ho mai smesso di interessarmi: nella legge di stabilità del 2018 mi premurai di recuperare e destinare al nuovo presidio di legalità e sicurezza sul territorio 8 milioni di euro di fondi perenti, finanziamenti che rischiavano appunto di andare perduti. Da allora – aggiunge il sottosegretario – in stretta collaborazione con le istituzioni locali, sto seguendo passo dopo passo il cantiere della Questura, per la quale lo scorso anno fu approvata una importante variazione migliorativa sul progetto originale: all’inizio dell’estate finalmente avremo la consegna degli uffici, che su un territorio delicato, luogo di interessi della criminalità organizzata, rappresenterà un importante presidio di legalità e sicurezza che contribuirà con decisione alla prevenzione ed al contrasto dei fenomeni criminali.
Un segnale chiaro di positiva attenzione ai cittadini e rassicurante per le imprese che insistono nell’area, la cui richiesta di maggiore sicurezza era rimasta inevasa per lungo tempo, un nuovo inizio per l’intera provincia, che merita di svilupparsi in un territorio sicuro, difeso e sempre più nemico della illegalità», conclude Sibilia.