La settimana dell’esordio ufficiale nel girone H di Serie D per il Barletta ha avuto il via con un bicchiere pieno a metà: da una parte c’è l’ottima prestazione fornita sul campo del Portici, dall’altra l’eliminazione dalla Coppa Italia di Serie D incassata ai calci di rigore dopo l’1-1 dei tempi regolamentari. L’allenatore Francesco Farina guarda però ai dati positivi lasciati in eredità dal precampionato.
C’è un aspetto in cui il Barletta può crescere, ammette l’allenatore: la cattiveria davanti al portiere avversario. Limite che Pignataro e compagni avevano palesato già nel turno preliminare di Coppa contro il Matese, match chiuso sull’1-0 nonostante più di 10 conclusioni nello specchio della porta avversaria.
Testa al Gladiator, avversario che inaugurerà il cammino di Petta e compagni in campionato domenica 4 settembre sul campo di Santa Maria Capua Vetere. Una settimana dopo sarà tempo di esordire al Puttilli nel match contro il Molfetta. E mentre il calciomercato potrebbe garantire novità almeno nel parco under, Farina guarda già al prossimo ostacolo: da affrontare con la spinta del tifo biancorosso.