Spettacoli, incontri con gli artisti e un laboratorio speciale, torna per il secondo anno a Giovinazzo il festival “Blow up” a cura della compagnia di danza ResExtensa, fondata da Elisa Barucchieri. L’evento si svolgerà dal 2 al 5 settembre nel settecentesco Istituto Vittorio Emanuele II, sede del convento dei padri Domenicani fino al 1809 e che poi divenne il Regio Ospizio Ferdinando I. L’edizione 2022 di “Blow up” è uno speciale focus sulle proposte più interessanti che dalla Puglia hanno riscosso interesse a livello nazionale e all’estero. Si va alla scoperta delle regole tratte dai primi codici di danza del Quattrocento italiano con una speciale edizione dello spettacolo “Non Tutti Sanno Che… dalla Bassadanza”, della compagnia ResExtensa, alla danza urbana del collettivo Fresh di Brindisi con “FreshShow” di Silvia Bevilacqua. Equilibrio Dinamico di Roberta Ferrara fa catapultare chi lo guarda nel mondo di Dante con “Tutto nel segno di lei – at first glance”, ispirato dall’opera Vita Nova. E sarà accompagnato da uno spettacolo a sorpresa. La danza denuncia la violenza contro le donne con il pluripremiato Viola(ta) AlphaZTL Compagnia d’Arte Dinamica di Vito Alfarano, assieme alla danza acrobatica di EleinaD in “Humans” per una ricerca più universale dell’essere umani attraverso le coreografie di Vito Cassano . “Blow up” si chiude con due anteprime assolute: Karima DueG e Irene Russolillo, coautrici dello spettacolo insieme a Luca Brinchi, presentano alcuni estratti del progetto “If There is no Sun”, reinterpretati sotto forma di duo, accompagnate dal musicista Edoardo Sansonne. ResExtensa ha anche organizzato, solo per la Puglia, la sessione propedeutica per un importante percorso di formazione nell’arte della Roue Cyr, e della danza fisica e potente con uno dei più interessanti artisti in questo campo, Marco Kira Cristoferi (già finalista Italia’s Got Talent). Uno spettacolo tutto da vivere.