Antonio La Porta non ha dubbi. Il Cerignola si è rimesso in carreggiata grazie al 3-0 contro il Messina e ora non vuole fermarsi. Il calendario propone tre sfide di cartello in otto giorni: start con la trasferta di Avellino, si passa per il derby contro il Taranto e si chiude sabato prossimo a Pescara. Punto di partenza la sfida del Partenio-Lombardi, con fischio d’inizio alle 17.30 contro un avversario che sin qui ha ottenuto sette punti, tutti in casa.
La Porta avrà il compito di sostituire in panchina Michele Pazienza, appiedato dal giudice sportivo dopo l’espulsione rimediata contro il Messina. Non abbattersi dopo le sconfitte e non esaltarsi dopo le vittorie è lo spirito espresso dal direttore sportivo Elio Di Toro ai microfoni di Telesveva in settimana. Ad Avellino non ci sarà capitan Allegrini, così in difesa dovrebbe toccare a Blondett e Ligi.
Saranno circa 250 i tifosi al seguito del Cerignola al Partenio-Lombardi. Testimonianza di un entusiasmo rinnovato all’alba di un mini ciclo di partite piuttosto importanti. Su sponda irpina invece ci sarà un clima di contestazione nei confronti della società: con un comunicato la Curva Sud Avellino ha annunciato l’ingresso allo stadio con un quarto d’ora di ritardo rispetto al fischio d’inizio.