Screening polmonari gratuiti per fumatori o per chi ha smesso di fumare da meno di 15 anni. È l’iniziativa alla quale ha aderito l’Istituto Tumori “Giovanni Paolo II” di Bari, punto di riferimento pugliese del programma nazionale chiamato “Risp – Rete Italiana di Screening Polmonare”, che attualmente conta 18 centri in tutta Italia, e finanziato dal Ministero della Salute.
Si tratta di un progetto di prevenzione che permetterà di approfondire l’insorgenza di tumori legati all’uso del tabacco. È stato presentato nel corso di un incontro organizzato presso la sede dell’Istituto. Punta ad un target specifico, vale a dire fumatori o ex fumatori, con un consumo medio di 20 sigarette al giorno per circa 30 anni. Obiettivo del programma nazionale, come ha spiegato il direttore generale dell’Oncologico, Alessandro Delle Donne, è quello di “scovare almeno 10mila persone tra le 40mila che ogni anno si ammalano di cancro ai polmoni a causa della esposizione a fattori di rischio come il fumo”.
Gli screening verranno effettuati mediante la tac a spirale installata alla fine dello scorso anno nel reparto di Oncologia medica per la patologia toracica dell’Istituto Tumori di Bari. Si tratta di un esame che si esegue molto rapidamente, con una bassissima dose di radiazioni, che però garantisce un’altissima qualità diagnostica: riesce a rilevare infatti anche tumori polmonari di pochissimi millimetri. Le prenotazioni potranno essere effettuate comodamente in farmacia.
INTERVISTA: Pietro Milella – Direttore sanitario Istituto Tumori Bari