Nell’ultima settimana i nuovi casi sono in calo di circa il 15% rispetto a sette giorni prima, ed ora anche le strutture ospedaliere iniziano a trarne beneficio. La curva dei contagi in Puglia continua a scendere. Dopo i dati dell’ultimo bollettino il tasso di positività è sceso al 6%. Sono numeri che fanno sperare ma bisogna tener conto anche del minor numero di tamponi effettuati nei primi due giorni festivi di maggio. Al netto di questo, la situazione epidemiologica in Regione migliora e a certificarlo sono anche i ricoveri: poco oltre i 1.800 quelli ordinari, 209 i posti letto occupati in terapia intensiva. L’unico dato ancora in controtendenza è il numero giornaliero di decessi che, dopo giorni di decrescita, ieri ha registrato 52 morti. Numero ancora troppo elevato. Il prossimo bollettino previsto per oggi sull’andamento della pandemia (che non risentirà del rallentamento dei rilievi nei giorni festivi) chiarirà ulteriormente il quadro della situazione.
Per quanto riguarda il dato dell’incidenza attuale, ovvero il numero di nuovi casi ogni 100 mila abitanti in 7 giorni, la provincia Bat strappa il primato assoluto a livello nazionale. Nessuna provincia come quella di Barletta Andria Trani che registra 253 nuovi casi ogni 100 mila abitanti nell’ultima settimana. Migliorano invece tutte le altre province pugliesi.
Intanto, secondo l’ultimo aggiornamento sulla campagna vaccinale pugliese, sono quasi 1 milione e 360 mila le dosi di vaccino somministrate sino ad ora. Le operazioni in questi giorni procedono rapidamente dopo la momentanea frenata della scorsa settimana. Sembrerebbe al momento superato il pericolo sui ritardi dei rifornimenti. Dopo gli ultimi arrivi, nel mese di maggio è previsto un arrivo complessivo di oltre 1,1 milioni di dosi. Il primo carico è atteso per mercoledì 5 maggio con la consegna di oltre 140 mila dosi Pfizer. Secondo step l’11 maggio con l’arrivo di oltre 24 mila vaccini Moderna, il giorno dopo altri 141 mila Pfizer. AstraZeneca ne consegnerà tra il 20 ed il 25 maggio oltre 140 mila. E così via sino a raggiungere l’obiettivo totale entro il 2 giugno. Previsioni importanti per una campagna vaccinale che è pronta a spingere definitivamente sull’acceleratore. La Regione ha informato le Asl territoriali che entro questo mese dovranno essere quasi del tutto completate le somministrazioni per gli over 80, compresa la seconda dosa, e almeno la prima per over 70 e 60, pazienti fragili e malati rari. Infine il completamento dei richiami per forze armate e operatori scolastici.