Ennesimo furto sventato nella Bat, questa volta a Trani dove i carabinieri sono intervenuti per fermare due giovani che stavano tentato di rubare una Jeep Renegade parcheggiata in via Re Manfredi. I militari si trovavano in piazza Duomo, impegnati nello svolgimento di attività istituzionali nei pressi degli uffici giudiziari quando hanno notato due soggetti che armeggiavano sul sistema di accensione dell’auto. Notato un deflettore rotto, hanno deciso di intervenire. I due giovani, una volta scoperti, si sono dati alla fuga a piedi ma uno è stato bloccato dai carabinieri. Si tratta di un giovane pregiudicato cerignolano che è stato arrestato per il reato di tentato furto aggravato di autovettura. Il suo complice è riuscito a far perdere le sue tracce. Aveva con sé un cacciavite ed alcuni dispositivi elettronici che sarebbero stati utilizzati per mettere in moto l’auto e fuggire. Il Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Trani ha disposto nei suoi confronti gli arresti domiciliari, successivamente (dopo il giudizio direttissimo) per il giovane è scattata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria di Cerignola. L’ennesimo episodio che richiama al triste fenomeno che vede la Bat davanti a tutte le altre province italiane per numero di furti d’auto. Un tema più volte sollevato dal Procuratore di Trani Renato Nitti e per la quale urgono misure urgenti, a partire dall’innesto di altro personale tra le forze di polizia. Nitti, recentemente, ha parlato di diverse squadre operative tra Andria, Canosa e Corato strettamente collegate con altre bande cerignolane. Così tante squadre criminali e poche forze dell’ordine, difficile indagare su ciascuna e debellare il fenomeno.
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