Torna bruscamente a salire la curva dei contagi da Coronavirus in Puglia. La conferma arriva dagli ultimi bollettini diramati dalla Regione, che segnalano una decisa impennata dei casi Covid pugliesi, nel periodo compreso tra Natale e Capodanno. Sale inevitabilmente anche l’indice di positività, passato dal 17% di una settimana fa ad oltre il 23% attuale.
Un incremento che trova riscontro anche nell’ultimo report regionale del 2023, che riporta oggi 1.944 nuovi casi accertati, a fronte di 8.310 tamponi analizzati.
Prima, nella classifica dei casi divisi per province, è la terra di Bari, dove si registrano 612 contagi, seguita da Lecce con 428, Taranto 293, Foggia 245, Brindisi 192 e la provincia Bat, dove si contano 138, ai quali si aggiungono quelli di 33 residenti fuori regione e 3 di provenienza non ancora accertata.
Con i casi odierni, il bilancio dei contagi pugliesi, da inizio pandemia, sale a quota 1.597.807.
E mentre il virus fa altre 3 vittime, nelle ultime 24 ore, il rialzo della curva epidemiologica fa salire anche il dato riferito agli attuali positivi, che sono in tutto 16.347.
E non sono buone le notizie che arrivano anche dal fronte ospedaliero, dove si registra un aumento dei pazienti Covid ricoverati nelle strutture sanitarie pugliesi. Ad oggi sono in totale 278: di questi 264 si trovano in area non critica e 14 nei reparti di Terapia Intensiva.
Intanto la Regione corre ai ripari contro il diffondersi di nuove varianti, anche alla luce dell’aggravamento del quadro epidemiologico nella Repubblica Popolare Cinese. E così anche in Puglia, come nel resto d’Italia e in altri Paesi europei, i passeggeri provenienti dalla Cina che fanno ingresso negli aeroporti regionali hanno l’obbligo di sottoporsi a tampone. La misura, al momento, è valida fino al 31 gennaio ma non sono escluse proroghe se la situazione pandemica non dovesse migliorare.