Il dovere di provarci fino alla fine: è quello che la classifica del girone H di Serie D impone al Nardò. Dopo 18 giornate i punti in cassa sono 32. Gli stessi di Brindisi e Team Altamura, che condividono il terzo posto con i neretini, tre in meno del Barletta secondo e cinque in meno della Cavese capolista. Il girone di ritorno del team allenato da Nicola Ragno ha avuto il via con il 2-1 sul campo della Puteolana fanalino di coda. Il centrocampista Matteo Montinaro sintetizza così il successo in terra campana.
Classe 1996, cresciuto nel vivaio del Lecce, Montinaro in carriera ha già vestito la maglia del Nardò in Eccellenza e serie D. Nel suo curriculum trovano spazio anche la promozione in C con il Bisceglie, il cammino tra i pro con il Monopoli e le esperienze in D con Brindisi, Gravina, Bitonto e Casarano. A dicembre è tornato in granata dal Molfetta, con cui aveva collezionato nella prima parte di stagione 14 presenze e 4 reti tra campionato e Coppa Italia Serie D.
Sin qui Montinaro ha totalizzato con il Nardò cinque presenze, tre delle quali da titolare, servendo tre assist per i compagni. Centrocampista da 21 reti in carriera tra D e C, ora da lui ci si aspetta anche un contributo in fase realizzativa. Che il 26enne insegue sin dal prossimo appuntamento di campionato: la sfida casalinga al Matera, formazione distante cinque lunghezze con i suoi 27 punti e imbattuta da ben 13 giornate.
