La partita di sabato al San Nicola tra Bari e Parma Walid Cheddira avrebbe potuto giocarla con l’altra maglia. Sliding doors del calciomercato estivo, quando il ds biancorosso Ciro Polito è riuscito ad acquistare a titolo definitivo il 24enne marocchino nato a Loreto proprio dagli emiliani per 150mila euro più il 50 per cento sulla futura rivendita. Sei mesi e 15 gol di Walo – con annessa partecipazione al Mondiale – dopo, il valore del numero 11 sfiora i 6 milioni di euro, stando al quotato portale Transfermarkt.it. E i dati inanellati nel girone di andata sono quelli di un top player: 15 gol in 16 presenze tra campionato e Coppa Italia, 10 con 3 assist in 13 partite di Serie B. Il tutto in 1286 minuti giocati. In media Walid segna una rete ogni 93 minuti. Nessuno ha la sua media, nemmeno in Serie A. Per Federico Cerone, suo compagno di squadra ai tempi della Sangiustese 2018/19, i margini di miglioramento sono ancora tanti.
Proprio alla Sangiustese Cheddira fu notato dagli osservatori dell’allora ds del Parma Daniele Faggiano. Che lo portò in Emilia, dove ebbe il via una lunga sequela di prestiti: Arezzo, Lecco, Mantova e infine Bari. In Puglia l’attaccante ha trovato la sua dimensione e con la rete contro il Genoa ha dimostrato di aver già riattaccato la spina dopo l’esperienza qatariota. La lista degli estimatori, pronti a presentare un’offerta per acquistarlo già a gennaio, è lunga: si va dal Monza al Napoli, fino a Lazio, Valladolid e Torino. Walid osserva e pensa solo a far gol. Puntando il Parma, quel passato che poteva essere il suo presente.