Sfiorati i 600 contagi giornalieri, va ancora più giù il numero dei ricoveri ma in compenso il virus fa registrare altre 23 vittime. È questo il quadro aggiornato alle ultime 24 ore della pandemia di Covid in Puglia, dove resta confermata la zona gialla anche per la prossima settimana: il bollettino epidemiologico regionale segnala per oggi, venerdì 14 maggio, 591 nuovi casi, a fronte di circa 9.800 test effettuati, con un tasso di positività pari al 6%.
Provincia più colpita oggi è Lecce con 138 positivi, seguita da Bari con 131, Bat 109, Taranto 86, Brindisi 79 e Foggia 49, ai quali si aggiungono i casi di 1 residente fuori regione e 2 di provenienza non nota che sono stati riclassificati nel database della regione.
La somma dei contagi pugliesi, dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sale così a 245.378.
Si allunga purtroppo anche la lista delle vittime, con altri 23 morti in un giorno: 7 rispettivamente nelle province di Bari e Taranto, 3 in quelle di Foggia e Lecce, 2 nel Brindisino e 1 nella Bat, che fanno salire il bilancio dei decessi a 6.243.
Dati in miglioramento sul fronte sanitario. I ricoveri si confermano in calo: i pazienti Covid che occupano posti letto nelle strutture ospedaliere regionali scendono a 1.321 (più di 60 meno di ieri), di cui 139 in Terapia Intensiva. Si abbassa anche il numero degli attuali positivi che scende dopo diverse settimane sotto la soglia dei 40mila.
Ottime notizie quelle relative ai negativizzati che ormai sfiorano quota 200mila: i malati pugliesi guariti dal virus, solo nelle ultime 24 ore, sono più di 1.600.
Intanto prosegue la campagna vaccinale: secondo i dati forniti dal Dipartimento regionale, aggiornati a questo pomeriggio, la Puglia ormai molto vicina al milione e 800mila dosi iniettate, oltre il 90% di quelle disponibili, che ne fanno una tra le prime regioni in Italia per numero di somministrazioni. Ad aver ricevuto almeno la prima vaccinazione è oltre il 91% degli over 80, mentre la percentuale scende a 84 per le persone tra i 70 e i 79 anni e al 60% per la fascia che va dai 60 ai 69 anni.
