Stop alla striscia negativa di sei ko di fila fuori casa ma per la prima vittoria esterna in stagione occorrerà attendere ancora: è una Virtus Francavilla soddisfatta a metà quella che torna dal derby di Andria con un punto in tasca e la porta di Avella inviolata. La ricetta di Antonio Calabro è semplice.
I numeri rivelano una Virtus senza mezze misure in stagione. Nove vittorie, due pareggi e un solo ko su 12 impegni casalinghi, tre pareggi e 10 sconfitte su 13 trasferte. La zona playoff è a un punto, quella playout segue di cinque lunghezze. La testa è già al Giugliano, atteso domenica alla Nuovarredo Arena dove Patierno e compagni hanno vinto le ultime sei partite giocate.
Quella di Andria è stata per la Virtus Francavilla la seconda partita di fila senza incassare reti dopo il 3-0 al Monterosi. Resta però la sensazione di una scarsa precisione davanti alla porta avversaria quando si gioca in trasferta.
Presto Calabro spera di avere a disposizione Ottar Magnús Karlsson, attaccante islandese arrivato in prestito dal Venezia. Uno degli innesti di un calciomercato invernale che ha ringiovanito la rosa: via Miceli, Giorno, Perez, Ekuban, Enyan e Mastropietro, dentro under come Yakubiv, De Marino, Manarelli e Prinelli.