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Bari, contro il Cagliari per sfatare un tabù: mai due vittorie di fila in casa in stagione

Rompere un muro, quello delle due vittorie consecutive in casa, risultato mai raggiunto sin qui in stagione: è l’obiettivo che il Bari insegue sabato alle 16.15, quando al San Nicola arriverà il Cagliari, avversario di valore oggi al sesto posto in classifica con 35 punti, a -4 dai biancorossi di Michele Mignani. Dopo il 2-1 sul Cosenza, l’obiettivo di Cheddira e compagni è quello di trovare continuità anche al San Nicola, dove sin qui sono maturate in 12 uscite complessive 4 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte. Bottino complessivo davanti al pubblico amico: 17 punti, decimo rendimento casalingo del campionato alla pari con il Pisa. Non in linea con i numeri esibiti dal box office, dove con una media di quasi 25mila spettatori a partita lo stadio di Bari si attesta per distacco al primo posto della speciale graduatoria. Andamento differente da quello esibito invece in trasferta: sono 22 i punti conquistati in 12 partite giocate lontano dalla Puglia, con 6 vittorie, 4 pareggi e 2 ko che valgono al Bari il primato nella specialità alla pari con Frosinone e Genoa.


Quella di sabato non sarà la prima volta di Claudio Ranieri alla guida del Cagliari sul campo del Bari. C’è infatti un precedente, e risale al 20 gennaio del 1991. Allora furono i biancorossi a vincere per 4-1, in rimonta. Dopo il gol dell’uruguaiano Fonseca per i sardi, infatti, andarono a segno Terracenere, Joao Paulo per due volte e Soda. Precedente benaugurante, che Di Cesare e soci sperano di bissare. Conquistare i tre punti contro i sardi permetterebbe di abbattere il tabù legato al bis di vittorie casalinghe e di estromettere probabilmente in maniera definitiva gli avversari dalla corsa per il secondo posto, oggi a tre punti dal Bari. Per l’occasione la squadra indosserà – lo farà anche l’1 marzo contro il Venezia – anche una divisa in edizione limitata firmata LC23 e Kappa, lanciata mercoledì sui social e in vendita dalle 10 di venerdì 17 febbraio. Dopo il tema del polpo, questa volta è stata la celebre esultanza con il trenino ad ispirare la divisa. Testimonial scelti per l’occasione, Folorunsho, Esposito, Cheddira e Caprile.

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