Il cadavere presentava ferite da arma da taglio in diverse parti del corpo. Un elemento che ha indirizzato subito gli inquirenti sulla pista dell’omicidio. Da chiarire se il delitto sia stato consumato nel luogo stesso del ritrovamento, oppure se la vittima sia stata uccisa da un’altra parte e poi spostata per disperdere le tracce. C’è più di un interrogativo dietro la macabra scoperta avvenuta, nella tarda mattinata di ieri, nelle campagne di Cerignola.
Il corpo senza vita di un 44enne, Said El Hbaby, cittadino di origine marocchina, è stato rinvenuto nei pressi di un casolare abbandonato, in località Borgo Tressanti, piccola frazione rurale ad una ventina di chilometri dalla città ofantina.
A dare l’allarme è stato un connazionale dell’uomo che, dopo aver trovato il cadavere, riverso a terra, ha avvertito i Carabinieri. Poche le informazioni riguardanti la vittima che, probabilmente, come molti altri stranieri che vivono nella zona, lavorava come bracciante agricolo nei campi del Foggiano.
Da una prima ispezione cadaverica, è emerso che il 44enne aveva diverse ferite su più parti del corpo prodotte da un’arma da taglio. Su disposizione della Procura di Foggia, è stata avviata un’indagine per omicidio. I militari sono alla ricerca di ulteriori elementi utili a fare luce sul grave fatto di sangue, i cui contorni sono ancora poco chiari.