Ottavo gol stagionale, una traversa a negare il bis, tre punti di platino nella corsa verso la certezza di giocare la semifinale playoff. Fatturato della domenica per Matthew Bonicelli e il Bisceglie, corsaro sul campo del Polimnia. Il trequartista classe 2000 italo-argentino, conosciuto ancora adolescente come il piccolo Messi e opzionato nel 2012 addirittura dal Barcellona per il settore giovanile, è un fattore negli schemi di Francesco Passiatore. Assente per quasi due mesi per infortunio, è tornato in gruppo da poche settimane e gli effetti si sentono.
Restano otto i punti di distacco dalla capolista Manfredonia. Sul bilancio del Bisceglie pesano il calo dicembrino e soprattutto la corsa dei sipontini, capaci di totalizzare 61 punti sui 72 a disposizione in questo campionato. Bonicelli, calcisticamente allevato in Italia dal Torino, individua con chiarezza i momenti in cui la sua squadra ha perso lunghezze decisive per inseguire la vetta.
Alle porte ci sono gli ultimi 180 minuti della regular season, apripista per i playoff. Domenica prossima alle 16 è in calendario la stracittadina del Ventura contro l’Unione Calcio Bisceglie, poi sarà tempo di sfidare in trasferta il Mola. L’obiettivo è quello di tenere inalterato o perlomeno contenere entro i 10 punti le distanze dal Manfredonia, parametro necessario perché si giochino i playoff del girone. Bisceglie costretto a ottenere almeno una vittoria e un pareggio per restare arbitro del proprio destino. Per Bonicelli conta però solo il derby.