Due gol, uno per tempo. Tre punti, pesantissimi nell’economia complessiva della stagione. Sei vittorie consecutive nel campionato di Eccellenza. Primato del girone A confermato con otto lunghezze di vantaggio nei confonti del Bisceglie. Il Manfredonia fa il proprio dovere anche sull’ostico sintetico del “Di Liddo” contro l’Unione Calcio. Vince 2-1: apre Lopez nel corso della prima frazione, la chiude Morra nella ripresa. Perché il gol nel finale di Saani non basta ai biscegliesi per completare la rimonta.
Da quando ha avuto la possibilità di concentrarsi solo sul campionato, il Manfredonia non ha più lasciato punti per strada. Vince. Dimostra compattezza. Se la cava sempre con esperienza e personalità, caratteristiche che non mancano di certo in tutte le zone del campo, da Chironi tra i pali a Morra e Lopez in attacco, senza dimenticare Zaldua, passando per Montrone e D’Aiello nell’assortimento difensivo, Biason in mezzo al campo, Turitto, Giambuzzi e Lobosco sulle corsie. E poi tanti under di qualità.
Margine immutato tra prima e seconda: +8 Manfredonia sul Bisceglie. Per evitare i playoff regionali e accedere decisamente allo spareggio per la promozione, i sipontini devono avere almeno 11 punti sulla più immediata inseguitrice.
Manfredonia attende il “Miramare”: il sintetico c’è ma anche la gara interna di domenica prossima con il Real Siti si giocherà altrove, per la precisione al Madrepietra Stadium di Apricena.