Sette vittorie nel girone di ritorno, 20 punti nelle ultime nove giornate di campionato, un cammino eguagliato solo dal Genoa in Serie B. Dalla vittoria sul Benevento riemerge un Bari non bello ma vincente e capace di tornare sul podio del campionato. Sette è anche il numero che campeggia sulle spalle di Mirco Antenucci. Che certo non ha paura di assumersi responsabilità. Il lupo di Roccavivara ha firmato il destro a incrociare che al 53′ ha spedito alle spalle di Paleari il rigore assegnato dopo richiamo del Var e on-field review per un pestone di Foulon su Cheddira. Suo il dribbling che ha generato il 2-0, con Viviani espulso per doppia ammonizione, il Benevento ridotto in nove e la trasformazione di Folorunsho. Il modo migliore per festeggiare il ritorno tra i titolari dopo la panchina di Terni e l’ottavo centro in campionato. Che sommato ai 15 di Cheddira e ai 7 di Folo, fa quota 30. Tridente da palati fini, che mette pressione a chi precede: Genoa a +6, Frosinone a +10 e Sudtirol sorpassato. Nell’uovo di Pasqua il Bari troverà una certezza, più che una sorpresa: il ritorno sul podio del campionato, compagno di viaggio del team di Mignani per tante settimane. Da difendere a Pasquetta nella trasferta di Bolzano, tutt’altro che una gita fuori porta.