Iniziate le opere di riduzione dello spazio a disposizione del mercato ortofrutticolo in via Barletta ad Andria per consentire la chiusura definitiva dei due attraversamenti su cui inizieranno a breve i lavori di scavo per l’interramento della ferrovia a partire dal 12 giugno. Installate nella giornata di ieri le barriere jersey su cui saranno poi montate le paratie che delimiteranno lo spazio dedicato alle vetture. Sarà poi aperto il varco nell’attuale muro di cinta della struttura per consentire il passaggio delle auto. Da comprendere, invece, i percorsi pedonali. Opere necessarie per consentire di realizzare la rotatoria al termine di via Lissa e procedere con lo scavo anche in quel tratto in cui al momento si è fatto solo un lavoro preparatorio e nulla più.
La grande interferenza per i lavori di scavo è rappresentata proprio dal mercato ortofrutticolo per cui, nel frattempo, si sta accelerando sulla realizzazione della nuova struttura in via della Costituzione nella zona PIP. Già ordinate tutte le strutture prefabbricate che dovrebbero essere pronte tra circa 45 giorni, l’area è stata completamente bonificata ed ora si attende solo l’inizio degli scavi necessari per realizzare la base su cui le strutture prefabbricate saranno montate. Si stima che tra meno di otto mesi il mercato sarà operativo. Un progetto che sfiora i 4 milioni di euro ed inserito nel finanziamento per l’interramento della ferrovia grazie ad alcune economie. Un progetto che, tuttavia, dovrà essere completato successivamente con un secondo stralcio in cui vi saranno diversi dettagli esterni da sistemare e per cui l’amministrazione comunale è già al lavoro per reperire una fonte di finanziamento aggiuntiva.
Nel frattempo mercato ortofrutticolo attuale e lavori di interramento dovranno convivere per alcuni mesi. Nelle intenzioni, tuttavia, c’è l’ipotesi di non far coincidere gli orari di attività del cantiere con quelli degli operatori ortofrutticoli. C’è anche da verificare l’impatto che il traffico veicolare potrebbe avere sulle attività che, tuttavia, convivono da sempre con strade vicinore particolarmente trafficate. Sicuramente l’accelerazione dei lavori di scavo e la realizzazione della nuova struttura in zona Pip dovranno andare, rapidamente, di pari passo.