Cronaca

TRANI | Furti di auto, 6 arrestati nell’operazione “On The Road” escono dal carcere

Dopo l’udienza di convalida di ieri, 1 giugno, il gip del Tribunale di Trani, Ivan Barlafante, ha deciso di confermare il carcere per quattro dei 15 indagati nell’ambito dell’operazione “On the road” che qualche giorno fa ha visto in campo oltre 150 militari dei Carabinieri tra Andria, Corato e Cerignola. Gli inquirenti, dopo serrate indagini durate poco più di due mesi, avrebbero disarticolato un gruppo dedito ai furti di autovetture con la seguente ricettazione e riciclaggio dei pezzi di ricambio ma anche possesso di armi ed inibitori di frequenze oltre che rapine pluriaggravate ai danni di autotrasportatori. I quattro che restano in carcere sono tutti di Andria e Corato.

In sei, invece, sono finiti agli arresti “domiciliari” con braccialetto elettronico mentre per due andriesi, tra gli indagati, ci sarà l’obbligo di dimora nel comune di Andria. In tutti i casi, il gip del Tribunale di Trani ha parzialmente accolto le richieste del pm. Per i tre coinvolti di Cerignola, invece, ancora nessuna decisione al momento. Le indagini dei Carabinieri di Andria e Barletta, coordinate dalla Procura di Trani, hanno avuto un’accelerata in questi giorni anche a causa dell’imminente rapina che era stata programmata ai danni di un portavalori carico di denaro da consegnare ad un ufficio postale di Andria per il pagamento delle pensioni.

Per questa ragione la decisione di intervenire nella notte tra domenica e lunedì nonostante le indagini fossero ancora in corso. Nelle intercettazioni, infatti, si parla di almeno altri due complici verso cui continuano le ricerche. Il gruppo, aveva spiegato il Procuratore della Repubblica Renato Nitti nella conferenza stampa post operazione a Trani, era particolarmente pericoloso poichè dotato di una organizzazione ben articolata oltre che di ingenti quantità di risorse economiche e numerosi nascondigli su tutto il territorio del nord barese.

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