Cronaca

Ordigni esplosi ad Andria, raffica di controlli della Polizia: oltre 600 persone identificate, due arrestate in flagranza

In pochi giorni controllati 305 veicoli e 604 persone, di cui due arrestate in flagranza di reato e altre due denunciate in stato di libertà. E’ il bilancio dei controlli delle Questura BAT ad Andria, impegnata nell’attività di prevenzione e repressione di reati sul territorio. Si tratta della risposta delle forze dell’ordine agli ultimi fatti di cronaca che hanno colpito la città federiciana, ed in particolare agli attentati dinamitardi che hanno colpito alcune attività commerciali andriesi ed una abitazione privata nella prima parte del 2023. Almeno quattro gli ordigni di fabbricazione artigianale fatti esplodere in circa quattro mesi. Ragion per cui il Questore di Barletta-Andria-Trani Roberto Pellicone ha disposto controlli mirati e perquisizioni in alcune abitazioni. Oltre alle centinaia di persone identificate, gli agenti del Reperto Prevenzione Crimine e della Squadra Mobile hanno controllato anche tre esercizi commerciali ed effettuato 11 perquisizioni personali e locali nel corso delle quali sono stati sequestrati alcuni quantitativi di droga tra cocaina, marijuana e hashish. Al momento, tuttavia, non sarebbero emersi elementi che possano chiarire o identificare chi ci sia dietro i recenti episodi dinamitardi in città. Per tale motivo, fanno sapere dalla Questura, i controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni su tutto il territorio andriese.

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