Scatta l’allerta della Guardia Costiera per l’avvicinarsi di un tornado sulle coste di Margherita di Savoia. Si mobilitano la Protezione Civile e le Forze dell’Ordine sotto il coordinamento della Prefettura. La spiaggia dove è previsto l’arrivo della tromba d’aria viene immediatamente evacuata. Per fortuna è solo un’esercitazione ma tutti si comportano come se l’evento fosse reale. Un test per saggiare la prontezza operativa della macchina dei soccorsi dinanzi a situazioni che i cambiamenti climatici in atto potrebbero ricreare anche sui litorali pugliesi. Si tratta della prima simulazione del genere in Italia, disposta dalla Direzione marittima di Puglia e Basilicata ed organizzata dalla Capitaneria di Porto di Barletta in collaborazione con la Protezione Civile ed il Sindacato Italiano Balneari.
INTERVISTA AD AMM. VINCENZO LEONE (COMANDANTE REGIONALE GUARDIA COSTIERA PUGLIA E BASILICATA JONICA)
Un’esercitazione resa più complessa e realistica dalla simulazione di situazioni che nel corso di un evento catastrofico potrebbero facilmente presentarsi: dal malore di un anziano al soccorso in mare di un bagnante. Sulla costa di Margherita di Savoia sono intervenuti anche mezzi aerei e navali per supportare le operazioni da terra. I feriti vengono portati via dai sanitari del 118 e dai volontari delle Misericordie.
INTERVISTA A NICOLA LOPANE (DIRETTORE PROTEZIONE CIVILE PUGLIA)
