Prime impressioni da futuro calciatore del Bari per Brenno, portiere scelto di Elia Caprile – passato all’Empoli – tra i pali della squadra allenata da Michele Mignani. “Felice di essere a Bari”. Nella mattinata di mercoledì 9 agosto il classe 1999 cresciuto nel Gremio, club in cui ha giocato più di 100 partite in cariera, è atterrato in Puglia dopo un lungo viaggio aereo che l’ha portato all’aeroporto di Bari Palese Karol Wojtyla via Roma dopo essere partito da Porto Alegre con scalo a San Paolo. Definite le cifre dell’operazione portata avanti con il club brasiliano: prestito oneroso a circa 500mila euro con diritto di riscatto per una cifra superiore ai 2 milioni. Poche parole ma un largo sorriso hanno accompagnato Brenno nel suo viaggio transoceanico, durato più di 20 ore. Al suo arrivo a Bari con maglia bianca, jeans e scarpe ginniche il portiere 24enne con passaporto comunitario si è prestato ai primi autografi e alle prime foto con i tifosi presenti, salvo dirigersi in hotel e avviare l’iter di visite mediche che gli permetterà di diventare ufficialmente un giocatore del Bari. Percorso che porterà ail primo allenamento con i compagni agli ordini di mister Mignani anche se difficilmente Brenno sarà schierato già sabato sera contro il Parma nella sfida di Coppa Italia. Prima scelta del direttore sportivo biancorosso Ciro Polito, che lo ha inseguito per settimane, sarà il primo portiere brasiliano nella storia del Bari e avrà come compagni di viaggio l’esperienza di Gigi Frattali, uno che i colori biancorossi li conosce e li veste per la quinta stagione di fila. Brenno è pronto. Con i guantoni e il sorriso di chi è “felice di essere a Bari”. Parole sue.