29 milioni di italiani si preparano a passare in zona bianca a partire da lunedì prossimo, 14 giugno. E’ quanto si apprende dai dati del monitoraggio dell’Istituto Superiore della Sanità ed il Ministero della Salute. Salvo sorprese Emilia Romagna, Lombardia, Lazio, Piemonte, la Provincia autonoma di Trento e la Puglia passeranno per la prima volta nella zona con numero minimo di restrizioni e soprattutto senza più coprifuoco, aggiungendosi così a Abruzzo, Liguria, Umbria, Veneto, Molise, Friuli Venezia Giulia e Sardegna, per un’Italia che pian piano si colora di bianco.
Merito dell’andamento a ribasso dei contagi. L’incidenza degli ultimi 7 giorni è di 25 casi di Covid ogni 100 mila abitanti. Continua quindi a scendere la circolazione del virus in tutta la nazione. Dati positivi arrivano anche dalle percentuali sull’occupazione dei posti letto negli ospedali: i valori si attestano all’8% sia per le aree non critiche che per le terapia intensive. Fermo invece l’Rt nazionale allo stesso valore di 7 giorni fa: 0,68.
Nuova promozione dunque per la Puglia che, con un’incidenza settimanale attorno a 25 nuovi casi ogni 100 mila abitanti e con il dato sui ricoveri in picchiata, da lunedì 14 giugno passerà in zona bianca. Addio coprifuoco, non ci saranno più limiti alla circolazione anche nelle ore notturne. Restano tutte le regole inerenti al distanziamento sociale e all’uso della mascherina. Nei bar e ristoranti non ci saranno più limiti di posti a sedere all’aperto. Al chiuso massimo sei persone se non conviventi. Mentre sul fronte delle attività, in zona bianca riapriranno i battenti le piscine al coperto, parchi divertimento, acquatici e tematici, sale giochi e scommesse, convegni, congressi, eventi sportivi nei palazzetti al chiuso (fino ad un massimo di 500 spettatori). Tutte attività che apriranno in anticipo rispetto alla data del 1 luglio.