Un malore mentre nuotava in mare. Potrebbe essere questa la causa del decesso dell’uomo di circa 60 anni trovato senza vita e riverso in acqua sul lungomare di Palese, all’altezza dell’ex ristorante “Altro Mondo”. La drammatica scoperta è avvenuta nel pomeriggio di martedì 22 agosto nei pressi di un tratto di scogliera in quel momento frequentato dai bagnanti. Secondo quanto ricostruito sino ad ora, sono stati proprio quest’ultimi ad allertare i soccorsi nel tentativo di salvare l’uomo. Sul posto è intervenuta la Guardia Costiera che in quel momento stava pattugliando in auto il lungomare di Palese. Sul punto del ritrovamento è arrivata anche una equipe sanitaria del 118 che ha tentato di rianimare il 60enne, purtroppo senza esito. Stando ad una prima ispezione sul cadavere, la morte sarebbe avvenuta circa un’ora prima della drammatica scoperta. Sul posto, per tutti i rilievi necessari, è intervenuta la Polizia di Stato. Gli agenti hanno ascoltato i bagnanti presenti sul tratto del lungomare di Palese. Dalle testimonianze raccolte pare che l’uomo fosse arrivato da solo. Entrato in acqua una volta cambiatosi. La vittima non avrebbe ancora una identità, non è stato trovato alcun documento. Il magistrato di turno della Procura di Bari ha disposto il trasferimento della salma nella camera mortuaria del Policlinico del capoluogo pugliese. Nelle prossime ore si deciderà se procedere o meno con l’autopsia. Al momento l’ipotesi più accreditata resta quella del malore sopraggiunto improvvisamente mentre nuotava in mare.