Questa volta non ci sono più appelli. Questa volta sarà un giovedì senza appelli: sette restano in corsa nella competizione che attraverso un percorso nazionale permetterà poi di approdare in serie D mediante la porta principale, altrettante vanno a casa. Gare di ritorno del secondo turno di Coppa Italia Dilettanti: l’abbinamento più interessante ed intrigante è quello tra Molfetta e Bisceglie, che si giocherà al “Paolo Poli” a partire dalle ore 18.30. All’andata, nella partita giocata al “Ventura”, questo gol di Sanchez premiò la squadra di Pino Di Meo, che nei secondi 90 minuti potrà contare su due risultati su tre per passare il turno, ma anche su una sconfitta con gol di misura. Con l’1-0 per i molfettesi, invece, la qualificazione verrebbe decisa ai rigori. Si riparte dallo 0-0 del primo round, invece, su due campi: al Di Liddo di Bisceglie tra Unione Calcio e Nuova Spinazzola, con i murgiani che rispetto a quel precedente di due settimane fa hanno un nuovo allenatore, Gigi Di Simone. Stesso punto di ripartenza anche in Otranto-Manduria. Arboris Belli-Polimnia, l’unico abbinamento tra realtà di gironi differenti nel campionato di Eccellenza, ricomincia dall’1-1 di Polignano. L’Ugento, invece, può contare su un 3-0 esterno di partenza nel derby leccese con la Virtus Matino. Massafra ospita Mesagne, dopo la vittoria in trasferta per 1-0 dell’andata. Tutto già deciso, infine, tra Foggia Incedit e San Severo: la squadra del capoluogo gioca in casa e ha vinto l’andata al “Ricciardelli” con un netto 6-1. I giallorossi, tra l’altro, hanno salutato nei giorni scorsi i calciatori grandi e hanno scelto di affidarsi per il proseguo della stagione ad una quadra imbottita di giovani.
