Nasce a Canosa la Scuola di specializzazione interateneo in Beni archeologici. Per l’attivazione è stato siglato lo schema di convenzione tra Regione Puglia, Università degli studi di Bari e di Foggia e il Comune di Canosa di Puglia. L’iniziativa, promossa dal Consigliere Regionale Francesco ventola, coinvolgerà tutta l’area della BAT. L’accordo, di durata triennale, modificherà l’offerta formativa dell’attuale Scuola di Specializzazione prevista fino ad oggi dall’ateneo barese, trasformandola in una Scuola interateneo tra Bari e Foggia, nell’ottica di una formazione sempre più orientata a una prospettiva interdisciplinare con particolare attenzione agli aspetti metodologici, contestuali, territoriali e della cultura materiale. Con uno stanziamento di 350mila euro per ognuno dei tre esercizi finanziari dal 2023 al 2025, la Regione Puglia si è impegnata al finanziamento di borse di studio biennali per gli studenti e alla copertura delle spese per la mobilità dei docenti.
L’Università di Bari, scelta come sede amministrativa della Scuola di Specializzazione, procederà all’erogazione di otto borse di studio biennali del valore di 18mila euro lordi annui in favore degli studenti più meritevoli; mentre il Comune di Canosa si è impegnato a mettere a disposizione, gratuitamente, la sede operativa per le attività didattiche e integrative della Scuola e a garantire un contributo per l’alloggio agli studenti vincitori di borsa di studio.