È arrivata nelle prime ore di questa mattina, nel porto di Bari la Geo Barents, la nave di soccorso di Medici Senza Frontiere, con a bordo 30 migranti salvati dal mare. Si tratta di 29 uomini ed un minorenne non accompagnato, tutti originari del Bangladesh, intercettati sabato scorso a largo del mar Mediterraneo, mentre viaggiavano su un barcone in condizioni ai limiti della sopravvivenza.
Lo sbarco è cominciato intorno alle 7.30. Ad attendere la nave sulla banchina, le squadre di soccorso composte dalla Protezione Civile pugliese e volontari del Gruppo Interforze arrivati da Palo del Colle.
Presenti anche dieci operatori della Croce Rossa Italiana, attivati dalla Prefettura di Bari per fornire attività di assistenza ed accoglienza umanitaria.
Sul posto anche gli uomini delle Forze dell’Ordine, per coordinare il lavoro dei soccorritori. Gli occupanti della nave sono stati accolti con il supporto dei Servizi del Comitato regionale Puglia, tra cui il Servizio Migrazioni con le attività di “Restoring Family Links”, per prevenire le separazioni allo sbarco ed agevolare le riunificazioni familiari, segnalate dal capo missione sulla Geo Barents.
Le operazioni si sono concluse poco prima delle 10. Le persone a bordo sono tutte in buone condizioni di salute – fanno sapere da Medici Senza Frontiere – al netto di qualche malessere legato alle difficili condizioni meteo-marine durante la navigazione. I migranti sono poi stati fatti salire su un autobus e accompagnati presso i locali del centro di vaccinazione portuale, dove sono state avviate le procedure di riconoscimento da parte della Polizia di Stato.
