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Stadio “Nicola Lapi” di Trani, l’erba non cresce e la Soccer denuncia: «Fortemente penalizzati». Arrivata in mattinata un’altra proroga di 15 giorni

E’ scaduta anche la seconda proroga di quindici giorni ma della possibilità di tornare a calcare lo Stadio comunale “Nicola Lapi” a Trani neanche l’ombra. Il manto erboso non c’è ancora ed anzi, come è possibile notare dalle immagini sono pochissime le chiazze verdi presenti sulla distesa di terra. E le prospettive al momento non sembrano particolarmente rassicuranti.

A denunciare quanto sta accadendo il Presidente della Soccer Trani Gianni Di Leo che ha voluto rimarcare anche i danni che la società calcistica tranese sta subendo.

La Soccer e le altre squadre che utilizzano lo Stadio tranese sono costrette ad allenarsi altrove con costi aggiuntivi e, soprattutto, a giocare le gare ufficiali lontane da Trani. Un danno di immagine non indifferente se si considera il ritrovato entusiasmo che si vive in queste settimane grazie ad una squadra che sta ben figurando nel campionato di Promozione. E’ giunta solo oggi una ulteriore proroga, comunicata dal Comune solo al gestore dell’impianto e non alle società che lo utilizzano, che riporta i tempi di consegna della struttura al 24 novembre prossimo visto che il 9 novembre sarebbe stata effettuata un’ulteriore semina. Domenica la Soccer sarà costretta, dunque, all’ennesima gara in campo neutro questa volta a San Ferdinando per l’impossibilità di utilizzare anche l’impianto del “Sant’Angelo dei Ricchi” di Andria a causa della concomitanza del derby al “Degli Ulivi”.  

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