Ora la rivoluzione portata avanti in estate è completa, o quasi. Del Barletta 2022/23 sul campo c’è un solo reduce, il centrocampista 21enne e barlettano doc Antonio Cafagna. Effetti della prima ondata di rescissioni contrattuali comunicate dal club biancorosso tra la scorsa settimana e l’alba di questa. L’ultimo a salutare in ordine di tempo è stato Sante Russo, in squadra da gennaio del 2021 e protagonista del Triplete di due annate fa. Polivalente e beniamino dei tifosi, Russo ha giocato una prima parte di stagione adattandosi spesso in un ruolo non suo – quello di centravanti – complice una rosa da quasi 30 elementi ma con pochissime soluzioni in quella posizione e senza incidere sotto porta. Il suo addio segue quello con Marco Milella, oltre 150 partite con il Barletta e ultimi quattro mesi in biancorosso vissuti ai margini e – per dirla con le parole del diretto interessato – senza avvertire rispetto dalla controparte, e quello di Matteo Di Piazza, ripartito dalla Cavese dopo 11 mesi in Puglia. Risultato: il cambiamento radicale prospettato in estate e voluto dalla proprietà nonostante il quarto posto della scorsa stagione è praticamente alla curva finale mentre la lista dei saluti è destinata ad allungarsi.
Alla voce uscite ci sono anche gli under Sfrecola e Venanzio, quest’ultimo destinato a tornare alla Primavera del Bari, e i difensori Lacassia e Lobosco, potenziali titolari in estate e comprimari sin qui sul campo complice anche il passaggio alla linea difensiva a quattro. In discussione sembrano esserci anche Marsili, nonostante le buone prestazioni offerte prima del passaggio a vuoto di squadra contro l’Altamura, Ngom e Bramati. Valutazioni in corso in vista di una prima metà di dicembre che dirà tanto sulla composizione futura dell’organico, anche in entrata: le difficoltà difensive – otto reti al passivo nelle ultime tre partite – hanno spinto la società a chiedere informazioni su Franco Gorzelewski, centrale tesserato con il Brindisi, squadra attenzionata anche per altri potenziali rinforzi (vedi alla voce Galano), mentre la volontà di allargare il parco under è manifestata dal dialogo avviato con il Bari per Thomas Patierno, centrocampista offensivo del 2005, e Carlo Lombardo, attaccante 18enne. Il tutto in attesa di capire chi si occuperà di mercato in qualità di direttore sportivo. Interrogativi che in parte potrebbero essere sciolti nella conferenza stampa convocata per giovedì 30 novembre alle 17.30 dalla proprietà, in cui saranno presenti anche il direttore generale Beppe Camicia e l’allenatore Ciro Ginestra. Alla finestra c’è una piazza che attende chiarezza.