Il provvedimento di nomina del commissario della Casa di Riposo “Regina Margherita” di Barletta è sul tavolo del presidente Michele Emiliano. Si attende solo la sua firma, in una delle prossime riunioni di giunta, per mettere fine ad un periodo senza reggenza che dura dallo scorso 19 ottobre, da quando cioè l’ultimo presidente dell’Asp, Ruggiero Balzano, ha rassegnato le dimissioni per contrasti con il consiglio d’amministrazione. Il nome del nuovo commissario sul quale hanno trovato un’intesa l’assessore al Welfare, Rosa Barone, e il Governatore Michele Emiliano, è quello del commercialista barlettano Pino Lionetti. Toccherà a lui rimettere in moto una struttura chiusa nel 2015 per lavori di riqualificazione costati 2milioni 600mila euro e mai più riaperta. Tra i problemi rimasti irrisolti con le vecchie gestioni, l’individuazione di un direttore generale – figura indispensabile per rendere operativa la casa di riposo – ed una mole debitoria di circa 700mila euro. Senza i quali l’Asp “Regina Margherita” avrebbe tutte le carte in regola per ospitare 27 anziani autosufficienti, 30 posti di residenza sociosanitaria assistita, altri 30 per un centro diurno e 50 per il centro polivalente.