Vede il bicchiere mezzo pieno dopo il pareggio senza reti sul campo del Santa Maria Cilento, Dino Bitetto. L’allenatore del Barletta rivendica la solidità della sua squadra, capace di non incassare gol come non accadeva dal 5 novembre, e sottolinea il maggiore coraggio visto negli ultimi 20 minuti, quando i biancorossi hanno accarezzato la vittoria con due colpi di testa di Camilleri e Schelotto e con un’incursione sotto rete dello stesso Galgo, murata dalla difesa avversaria.
Proprio a Schelotto Bitetto dedica un pensiero. Subentrato a Basanisi a metà secondo tempo, il numero 7 si è fatto valere nel cuore delle operazioni, porzione di campo raramente ricoperta in carriera. Un’idea per restituirgli centralità?
Corrispondono a due nomi tornati in gioco nelle ultime settimane Andrea Lobosco e Fabrizio Bramati. Passati dallo status di sicuri partenti a quello di titolari.
Domenica prossima il Barletta sarà impegnato in un’altra trasferta importante in chiave salvezza, sul campo del Gallipoli – match che sarà trasmesso in diretta su Telesveva. L’allenatore dovrebbe ritrovare Ngom, reintegrato in gruppo, e sarà chiamato a rincorrere una vittoria assente dal 3-2 al Gravina del 12 novembre. Che una mano possa arrivare dal mercato? Bitetto liquida così l’argomento.