Meno 48% di casi ed una incidenza settimanale che scende al di sotto di 4 casi ogni 100mila abitanti. Cinque i comuni già Covid-free tra ofantino e murgia, mentre i tre comuni co-capoluogo sono tutti al di sotto dei 50 casi attualmente attivi. E’ la situazione nella sesta provincia pugliese che da due giorni non registra nuovi casi di positività al Covid-19 oltre ai decessi. E’ la provincia, al momento, con l’incidenza più bassa di tutta la Regione Puglia e può contare su di una riduzione ancora marcata di contagi attivi visto che ormai Canosa è prossima al Covid-free e Bisceglie conta meno di 20 casi. Una situazione che fa quasi il pari con quelle di Foggia ed in particolare Bari che conta un 26% di casi in meno in una settimana con una incidenza ogni 100mila abitanti che ormai si attesta al di sotto di 6. I comuni con zero contagi nella provincia barese si confermano 20, mentre salgono a 12 quelli che presentano un solo caso settimanale. Le altre buone notizie comunque arrivano dai ricoveri sempre più in giù in regione con ormai una decina di posti letto occupati nelle terapie intensive ed una progressiva diminuzione anche per i posti di area medica.
La campagna vaccinale subirà, invece, un deciso rallentamento. Mancano all’appello circa 400mila dosi nel mese di luglio alla Puglia ed allora via alla riorganizzazione. Come da indicazioni regionali la riprogrammazione avverrà da lunedì 5 luglio: saranno garantite le seconde dosi e le prime dosi ai fragili e agli over 50. Le prime dosi agli under 50 saranno riprogrammate non appena sarà possibile sulla base del numero di dosi che arriveranno. Al momento oltre il 60% della popolazione pugliese ha ricevuto almeno una dose di vaccino mentre si è a poco più del 34% rispetto all’immunizzazione completa. Ma al momento restano almeno due le incognite vista la scarsità di vaccini che giungeranno in Puglia a causa del taglio. La prima incognita resta l’avvio delle somministrazioni in farmacia: è davvero tutto pronto con un protocollo gestionale ed operativo ormai limato in tutti i dettagli ma mancano le forniture. Dunque probabile uno slittamento ed un stop almeno per il momento. E poi le seconde dosi da somministrare anche ai turisti. Bisognerà garantirle, per effetto di una circolare del commissario Figliuolo, a chi soggiornerà in Puglia per più di due settimane. Una scure che rischia di complicare ancor di più i piani regionali ora costretta a rivedere certamente oltre 200mila appuntamenti già fissati nel mese di luglio.