Che Fidelis Andria sarà senza Nicola Strambelli? Questo l’interrogativo che accompagna la squadra di Pasquale De Candia verso la trasferta di Gravina, in calendario domenica 28 gennaio alle 14.30 allo stadio Vicino con diretta televisiva e social su Telesveva. Il cartellino giallo rimediato nella vittoria in rimonta sul Casarano costringerà infatti a un turno di stop il numero 10 biancoazzurro, faro della manovra e uomo più determinante dell’organico. Nelle prime 20 giornate di campionato, con 17 presenze all’attivo, il 35enne barese ha messo a referto sei reti e nove assist sulle 35 reti complessive segnate dal miglior attacco del girone H di Serie D, appunto quello della Fidelis. In soldoni, nel 43% delle marcature andriesi ci sono la classe e le giocate di Strambelli.
Un fardello di cui tener conto per De Candia in sede di allestimento dell’11 anti-Gravina, derby in cui tornerà invece a disposizione dopo aver scontato il turno di squalifica Luca Sasanelli. Un posto per il classe 2004 e uno per Michele Scaringella, i due top scorer biancoazzurri con sette reti a testa, sembrano scontati così resta da assegnare l’eredità di Strambelli. Le alternative a disposizione non mancano e passano anche per ipotetici cambi di modulo rispetto al 3-5-2 visto domenica scorsa con il Casarano. Se dovesse essere confermato l’assetto visto nell’ultimo turno di campionato al Degli Ulivii, De Candia potrebbe decidere di avanzare la posizione di Andrea Bottalico, avvicinandolo a Sasanelli e Scaringella e scegliendo magari per un over in più (Telera o Ferrara) in difesa al posto di Padalino.
Le altre tre soluzioni sono invece di matrice più offensiva e portano dritte al passaggio alla difesa a 4. Reclama spazio Alfredo Varsi, che contro la Cavese in Coppa ha segnato una doppietta salvo subentrare solo nel finale proprio a Strambelli nell’ultimo turno di campionato. Aggiungerebbe imprevedibilità all’assetto offensivo ma comporterebbe anche un assetto più sbilanciato, con possibile ballottaggio Cancelli-Bottalico in mezzo al campo per aggiungere muscoli. A destra in un eventuale tridente ci sarebbe anche Sante Russo, che De Candia ha sempre impiegato – da titolare o a partita in corso – da quando è stato a disposizione. Occhio però a un outsider come Diego Quitadamo. Nel derby di Manfredonia, dove Strambelli non era convocato per squalifica, De Candia ha scelto il 30enne tra le linee per aggiungere imprevedibilità e lavorare in fase di non possesso sul regista avversario. Quattro opzioni e due abiti tattici: idee sul tavolo della Fidelis per sostituire un insostituibile come Nicola Strambelli.