E’ stato arrestato il 27enne di origini straniere che lo scorso hanno si è reso autore di diverse e immotivate aggressioni in strada nel centro di Andria, ai danni di alcune donne. Due gli episodi in particolare. Il primo risale al 4 marzo 2023 quando il 27enne aggredì una ragazza andriese, 18enne, raggiunta improvvisamente in via Jannuzzi mentre era al telefono. La colpì con un pugno facendola cadere a terra priva di sensi. L’altro episodio è avvenuto poche settimane dopo, ad inizio aprile. L’indagato in corso Cavour si avventò contro una donna colpendola a calci e con un borsone da palestra, urlando frasi contro le donne occidentali che fanno uso del cellulare. In quella circostanza la vittima – che pochi giorni dopo aveva raccontato a Telesveva in modo anonimo quanto le era accaduto – per sfuggire all’aggressore, si rifugiò all’interno di un istituto scolastico mentre l’uomo, non contento, si accanì contro un passante colpendolo alla testa con lo stesso borsone e facendolo cadere a terra. Quel giorno l’uomo venne raggiunto da alcuni agenti di polizia, al loro arrivo andò in escandescenza e pronunciò frasi minatorie come “tirate fuori le vostre pistole e sparatemi o vi uccido”. Venne bloccato e ammanettato, successivamente rilasciato. Ora l’uomo è stata arrestato dopo che la Procura di Trani ha chiesto e ottenuto la misura cautelare in carcere. Il 27enne è stato rintracciato dagli agenti della Questura BAT dopo giorni di ricerche, essendo senza fissa dimora. Al setaccio anche mense sociali, casolari abbandonati e parrocchie. Una volta trovato, è stato portato nel carcere di Trani.