Ancora carcasse di auto di provenienza furtiva rinvenute nel territorio della Bat. L’ultimo episodio risale a questa mattina dove all’interno di un fondo nell’agro biscegliese in zona Salandra, non distante dal confine con Molfetta, sono state individuate due vetture cannibalizzate. I ritrovamenti sono scaturiti a seguito di un’attività di controllo e perlustrazione effettuata dalle Guardie Campestri. Le due vetture, una Dacia ed una Ford, risultano essere state rubate nella notte a Molfetta.
Completamente smembrate, sono state ridotte ai minimi termini ed evidentemente pronte ad alimentare il mercato nero della vendita dei ricambi. Sul posto è intervenuta tempestivamente la Polizia Locale di Bisceglie per il recupero di quel che resta dei mezzi e per risalire ai proprietari degli stessi. Dell’accaduto è stata immediatamente informata la Questura della Bat.
L’episodio, tutt’altro che isolato, certifica e consolida ancora una volta il triste primato su scala nazionale relativamente al fenomeno dei furti di autovetture. A nulla è valso, nei mesi scorsi, il comune grido d’allarme dei sindaci che, oltre che denunciare il sottodimensionamento degli organici delle Forze dell’ordine, hanno chiesto al Governo una chiara linea di indirizzo volta a migliorare la qualità della vita nell’intero territorio.