Anche Bisceglie si dota di uno strumento strategico concreto per decidere lo spazio da dedicare al trasporto motorizzato e quello da riservare viceversa alla mobilità ciclistica e pedonale nell’ottica non di una sfida, ma dell’individuazione di un equilibrio che porti ad una maggiore vivibilità e attrattività dal punto di vista turistico. Può essere inquadrato in questi termini il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, la cui fase iniziale di studio è stata presentata ieri a Palazzo Tupputi con l’intervento di esperti ed amministratori.
Ad esporre le principali linee guida del PUMS l’ingegner Stefano Ciurnelli, tecnico incaricato della redazione del piano. Presente all’incontro l’assessore regionale ai trasporti e alla mobilità sostenibile Anita Maurodinoia.
Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile tiene in debita considerazione i principi di integrazione, valutazione e soprattutto di partecipazione degli stessi cittadini, come rimarca il sindaco di Bisceglie Angarano.