Morale in rialzo. Autostima che lievita. Classifica che regala qualche sorriso in più, dopo il successo di Bitonto. Ma anche la totale necessità di continuare a spingere sull’acceleratore. Non può fermarsi il Nardò. Deve dare continuità alla vittoria del “Rossiello”. Deve provare a farlo già domani al “Giovanni Paolo II”, a partire dalle ore 15, contro l’Angri, nell’anticipo della ventottesima giornata di serie D. Deve provare a ripetersi eventualmente, poi, anche giovedì prossimo al “Miramare” contro il Manfredonia, nel turno infrasettimanale che anticipa le festività pasquali. Al quarto tentativo utile, intanto, è arrivato domenica scorsa il primo successo della gestione Costantino, dopo le sconfitte contro la capolista Team Altamura e il Matera, e il pari interno con il Martina. Sul piano del gioco, il suo Nardò non ha mai sfigurato.
La vittoria di Bitonto ha permesso al Nardò di ritrovare la quarta piazza solitaria in classifica: la capolista Altamura, nonostante la sconfitta di Martina, è molto lontana ed è a +9 sui neretini. Il secondo posto della squadra della Valle d’Itria, invece, è ancora raggiungibile, quando mancano sette giornate al termine del campionato: sarebbe molto importante negli equilibri della griglia playoff e per i privilegi che offre. L’undici di Massimo Costantino è a -2 dalla piazza d’onore e a -1 dal terzo gradino occupato dalla Fidelis.
