I volti in copertina nel Monopoli che ha saputo andare oltre i propri limiti sono i loro: Roberto Taurino in panchina, Giuseppe Borello a cucire sulla trequarti da mezzala di manovra nel 3-5-2. Con licenza di far gol, come successo sabato scorso, con il preciso calcio di rigore che ha piegato la resistenza del Sorrento e portato a sette i risultati utili consecutivi dei biancoverdi.
Non vinceva in casa da metà gennaio, il Monopoli. Mai in stagione aveva giocato sette partite di fila senza perdere. Curiosità: si era fermato a sei nel girone di andata contro le stesse sei avversarie incrociate prima del Sorrento. Nell’ordine Virtus Francavilla, Picerno, Brindisi, Cerignola, Turris e Benevento. La classifica adesso ha assunto altre dimensioni: il quintultimo posto è a -1 e l’eventuale +9 sul Monterosi penultimo, distacco attuale tra la Turris e i laziali, permetterebbe di non giocare i playout la salvezza diretta rappresentata dal Catania a -3. Tanto passa da una difesa battuta solo tre volte negli ultimi sette incontri.
Sabato alle 18.30 sarà sfida a un Giugliano in piena zona playoff. Senza Fazio e Fornasier ma con un Bizzotto in più nel motore difensivo. I tifosi sognano di andare al mare a fine aprile, con il termine della regular season. La risposta di Borello e Taurino?