Momenti di paura tra la folla, per quella che sarebbe potuta essere una vera e propria strage. È accaduto a San Giovanni Rotondo, in provincia di Foggia dove, ieri sera, un potente ordigno, di probabile fattura artigianale, è stato fatto esplodere davanti alla vetrina di una gioielleria, in pieno centro.
L’esplosione è avvenuta intorno alle 20, quando l’attività, la nota gioielleria Marino, era in fase di chiusura e in strada, su Corso Umberto I, erano ancora presenti decine di persone.
Il boato ha ovviamente scatenato il panico tra i tanti passanti ma nessuno, fortunatamente, sarebbe rimasto ferito. Illeso anche il titolare del negozio, che è poi stato visitato dal personale del 118, arrivato con un’ambulanza. Ingenti invece i danni alla vetrina dell’attività commerciale.
Sul posto, assieme ai sanitari, anche in Vigili del Fuoco, che hanno bonificato e messo in sicurezza la zona, ed i Carabinieri, ai quali sono affidate le indagini sull’accaduto. Al vaglio i filmati di alcune telecamere di sicurezza presenti nella zona, che potrebbero aver ripreso la fuga di chi ha piazzato la bomba.
Il grave episodio è stato commentato dal sindaco di San Giovanni Rotondo, Michele Crisetti, che attraverso la sua pagina Facebook, ha espresso solidarietà alla vittima dell’attentato. “Delinquenti spudorati e senza coscienza – ha scritto in un post il primo cittadino – Poteva essere una strage. Vi acchiapperemo”.
