Otto risultati utili di fila e nessuna intenzione di fermarsi. Radiografia di un Monopoli che corre verso la missione salvezza, coltivando la miglior posizione possibile in chiave playout dopo aver agganciato il Catania in quintultima piazza e sperando di tenere oltre i nove punti – oggi sono 11 – il vantaggio sul Monterosi penultimo, circostanza che comporterebbe la conferma della categoria senza dover passare dagli spareggi. Merito della vittoria per 1-0 in extremis sul campo del Giugliano, firmata da Christian Tommasini. Proprio l’attaccante è il grande punto interrogativo della settimana che porta alla sfida del Veneziani contro il Taranto, sua ex squadra. Nel finale di gara ha infatti accusato un’infrazione al retto femorale. Resta in eredità la fiducia trasmessa ai compagni dopo il blitz in terra campana.
Conteranno tanto le sensazioni del diretto interessato, intenzionato a stringere i denti per la sfida al suo passato ma consapevole al tempo stesso dell’importanza degli incroci con Crotone e Potenza, che seguono in calendario. Roberto Taurino può però confidare su un’infermeria quasi vuota, che comprende il solo Fazio, ai box per l’intervento al ginocchio. Domenica sera torneranno a disposizione dopo la squalifica Fornasier e Sosa. Soprattutto, l’allenatore può far affidamento su un morale rinvigorito dal filotto di risultati utili.
Ha del clamoroso il cammino biancoverde nelle ultime otto giornate: quartultimo a quota 23 punti dopo 27 giornate, a -9 dalla salvezza diretta, oggi il Monopoli è padrone del proprio destino. La testa, assicura l’allenatore, è solo al Taranto.
Nota di colore. Per Monopoli-Taranto è stato designato un arbitro di Torre del Greco, il signor Arena. Scelta che nell’ambiente biancoverde ha generato una riflessione: in un momento in cui la Turris si gioca proprio con il Monopoli la salvezza diretta, era così necessario creare pressioni su un direttore di gara con tanti altri profili a disposizione?