Si va tutti in campo di domenica alle 20. Ed è già questa la novità più rilevante nel calendario della penultima giornata del girone C di Serie C. Principio di contemporaneità per le 10 partite in agenda, con la quasi totalità dei club che ha obiettivi ancora da raggiungere. Se Foggia-Cerignola allo Zaccheria è il match clou di giornata, Taranto-Avellino è un altro incontro in copertina. I rossoblù di Eziolino Capuano vorranno cancellare sul campo l’amarezza per il respingimento del ricorso contro la penalizzazione di quattro punti, decisione che lascia Calvano e compagni al quinto posto a -2 dal quarto posto occupato dalla Casertana. Allo Iacovone sarà big match e incrocio con il passato per Capuano: arriva l’Avellino di Michele Pazienza, diventato secondo della classe in solitaria grazie alla vittoria sul Benevento nello scorso turno. Fa leva sul fattore campo il Taranto, che in casa è imbattuto da nove partite.
Trasferta calabrese invece per il Monopoli, che ha fermato a otto la serie di partite utili consecutive proprio a causa del ko casalingo dello scorso turno con il Taranto. Tommasini e soci faranno visita a un Crotone in crisi e a secco di vittorie da sei partite. I padroni di casa hanno necessità di far punti per difendere il nono posto, i biancoverdi di Taurino vanno a caccia di un successo che potrebbe valere il sorpasso sulla Turris e la possibilità di evitare i playout. Un discorso che riguarda da vicino anche il Potenza, oggi sestultimo a quota 41 punti e fresco di addio con mister Marco Marchionni con promozione di Pietro De Giorgio in panchina: trasferta a Messina per i rossoblù. Vincere per assicurarsi lo spareggio salvezza è la missione della Virtus Francavilla, impegnata in casa contro la Juve Stabia già certa del pass per la Serie B. Dimenticare il ko per 3-0 dello scorso turno a Cerignola è l’imperativo dei ragazzi di Alberto Villa, oggi terzultimi a quota 33, con un +2 sul Monterosi. Il calendario del 37esimo turno comprende anche la sfida del Curcio tra Picerno e Brindisi. Di fronte la sesta della classe e una squadra già retrocessa ma capace di vincere le ultime tre partite. A rendere più complessa la vigilia della squadra di Losacco la scelta di una parte dei giocatori di mettere in mora il club a causa del mancato pagamento degli stipendi alla scadenza del 16 marzo.