Al volante sotto l’effetto della cocaina. I riscontri degli esami tossicologici aggravano ulteriormente la posizione del 51enne di Conversano che il 5 maggio scorso, alla guida per giunta di una vettura sprovvista di copertura assicurativa, ha travolto e ucciso sul colpo il 60enne Pino Babbo. L’uomo è ora indagato per omicidio stradale, oltre ad essere stato denunciato a piede libero.
La tragedia avvenne intorno alla mezzanotte lungo la Provinciale 30 che collega Conversano a Cozze. Uscito di casa per prestare soccorso al figlio, rimasto fermo su una rampa della strada senza carburante alla propria vettura, Pino Babbo fu investito durante le operazioni di rifornimento da un Suv in transito, il cui conducente fuggì senza fermarsi, salvo poi costituirsi la mattina successiva presso la stazione dei Carabinieri di Conversano in compagnia del suo legale. Vano benchè immediato si rivelò l’arrivo del personale del 118, giunto sul luogo dell’incidente con una ambulanza, poichè per la vittima non c’era già più nulla da fare. Nel sinistro rimase ferito anche il figlio 26enne di Pino Babbo, trasferito all’ospedale “San Giacomo” di Monopoli.
Sottoposto successivamente ai test tossicologici, il 51enne conducente del Suv è risultato positivo alla cocaina. Un elemento che, come detto, peggiora le imputazioni a suo carico.