Sarebbero responsabili di furti, rapine, estorsioni e danneggiamenti nei pressi della stazione di Barletta e nel centro cittadino, avvenuti negli ultimi mesi. La Polizia di Stato ha eseguito l’ordinanza di applicazione della misura cautelare nei confronti di due diciottenni ed un diciannovenne, tutti barlettani. Un episodio si riferisce ad un tentato furto aggravato ai danni di una impresa operante in ambito ferroviario. Ma a distanza di pochi giorni la stessa ditta ha subìto tre furti, andati a segno: i giovani indagati, insieme ad altri complici in corso di identificazione, dopo aver messo a soqquadro alcuni locali del deposito presso la Stazione ferroviaria di Barletta, hanno portato via un ingente quantitativo di attrezzature e materiale, arrecando un danno economico quantificabile in circa 20mila euro. Altri episodi, sempre nei pressi della stazione, hanno riguardato il danneggiamento di alcuni convogli ed il furto di dispositivi di sicurezza a bordo treni. Ancora, secondo le indagini della Polizia, i tre giovani barlettani arrestati sarebbero anche responsabili di furto aggravato ai danno di un cittadino barlettano: nonostante la presenza dei passanti, avrebbero forzato la serratura della serranda di un box, fatto irruzione e portato via un’auto ed un motociclo. Ad aprile scorso, invece, dopo aver rapinato una bicicletta ad una persona disabile, hanno tentato di estorcergli la somma di 150 euro in cambio della restituzione del mezzo. Per loro l’accusa è di furto aggravato, rapina, tentata estorsione, danneggiamento e violenza privata. La loro posizione ora è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria.