Per l’ufficialità c’è ancora da attendere. L’accordo tra le parti, però, è totale. E gli ultimissimi dettagli sono stati definiti nell’incontro di ieri. La Fidelis Andria ha scelto Domenico Giacomarro per la panchina, in vista del prossimo campionato di Serie D. Dopo il clamoroso dietrofront con Nicola Ragno, che in precedenza aveva un accordo sulla parola con il presidente Giuseppe Di Benedetto, il club biancazzurro ha optato per l’allenatore che ha vinto l’ultimo girone H di serie D, alla guida del Team Altamura, e che è riuscito nella stessa impresa – storia del 2019 – al timone del Picerno. Giacomarro, a quanto pare, non erediterà il testimone da Giuseppe Scaringella. O quantomeno lo farò solo parzialmente. Il tecnico che ha guidato i biancazzurri nel segmento conclusivo dell’ultima stagione, sino alla semifinale playoff, è legato da un altro anno di contratto alla Fidelis e dovrebbe tornare a svolgere l’incarico di vice, come è accaduto, prima che diventasse il capo-allenatore dell’Andria, nelle gestioni con Francesco Farina e Pasquale De Candia. Capitolo uomo-mercato: il presidente Di Benedetto conferma di voler coinvolgere l’attuale consulente, Savino Daleno, anche nella Fidelis della prossima stagione e, almeno per il momento, smentisce accordi già certificati con il ds Pietro Chiaradia, ex Gravina. Radiomercato, infine, alimenta con maggiore insistenza le voci di un’intesa di massima tra l’Andria e Da Silva: l’attaccante brasiliano è stato il capocannoniere dell’ultimo girone H di Serie D con i 17 gol realizzati con la maglia del Gravina.