Ormai non ci sono praticamente più dubbi: la Fidelis Andria, per il prossimo campionato di Serie D, avrà un nuovo direttore sportivo. Non ci sono certezze al momento, ma si susseguono confronti e dialoghi con uomini-mercato, anche di categoria superiore. Il presidente Giuseppe Di Benedetto, infatti, ha sicuramente avuto un primo approccio con Domenico Roma, che ha lavorato nell’ultima stagione in Serie C con il Messina e che con tutta probabilità non rinnoverà il proprio contratto con il club siciliano. Piace anche alla Casertana, che deve sostituire l’ex Cerignola, Alessandro Degli Esposti. Roma conosce il girone H, in virtù dell’esperienza precedente maturata come uomo-mercato del Lavello, quando i lucani militavano in Serie D. I beninformati raccontano anche di un contatto tra Di Benedetto e Livio Scuotto: il ds del Manfredonia, però, ha scelto di rispettare l’accordo con la realtà sipontina e resterà al “Miramare”. Al momento, invece, non si registrano incontri tra il presidente della Fidelis e Pietro Chiaradia, il ds che in passato ha condiviso diverse esperienze con Domenico Giacomarro, l’allenatore che l’Andria ha individuato come “timoniere” per il prossimo campionato. I primi giorni della prossima settimana, inutile nasconderlo, potrebbero essere quelli decisivi per la scelta del nuovo ds. Sul fronte organico, intanto, la società biancazzurra sembra orientata a ribadire la fiducia ad alcuni dei protagonisti dell’ultimo campionato, in particolare i difensori Donida e Ferrara, il centrocampista Cancelli ed il trequartista Strambelli. Una cosa è certa: a prescindere dagli interpreti, la Fidelis si presenterà ai nastri di partenza della prossima Serie D con il chiaro intento di tentare l’assalto al calcio professionistico.