Chi erediterà la fascia di capitano da Valerio Di Cesare? È uno dei tanti punti interrogativi da sciogliere nel Bari che si avvicina lentamente alla stagione sportiva 2024/25, quella che ha il sapore di una rivoluzione tecnica che partendo dalle poltrone di ds e allenatore toccherà inevitabilmente tanti tasselli sul rettangolo di gioco. Un vuoto lo ha lasciato intanto l’addio al calcio giocato del difensore romano, decimo per presenze all time (235) nella storia del club e fondamentale nella scorsa stagione, quella chiusa con la salvezza, con la sua leadership tecnica e con i cinque gol – tre nelle ultime cinque partite – segnati da attaccante aggiunto. Al di là della casella al centro della retroguardia, che andrà colmata a suon di investimenti, c’è da identificare il successore del 41enne romano con il ruolo di capitano.
Numeri alla mano, quella fascia spetterebbe a Mattia Maita. Il centrocampista messinese, 156 presenze, 5 reti e 13 assist da gennaio del 2020, data del suo arrivo in biancorosso, è stato il capitano in assenza di Di Cesare quest’anno e per militanza è il giocatore in rosa con più partite all’attivo. C’è un piccolo “se” che va tenuto in considerazione. E riguarda l’eventuale partenza del giocatore, legato da contratto al club fino al 2026. Eventualità remota ma che non si può scartare a priori dopo un’annata ondivaga come quella del numero 4, che vanta comunque diversi estimatori in B. Chi accanto a Di Cesare ha condiviso l’ultimo biennio è Francesco Vicari, altro centrale che in stagione ha prolungato fino a giugno del 2026 il suo legame con il Bari. In Puglia dall’estate del 2022, ha saltato appena 7 partite sulle 86 complessive del club tra regular season, Coppa Italia, playoff e playout in due annate. Ma non solo: il 30enne romano è stato anche il giocatore di movimento più impiegato della Serie B 2023/24 con 3244 minuti in campo. “Grazie capitano, per il resto tu sai” è stato il suo saluto social a Di Cesare. Sara il nuovo leader della difesa ma potrebbe anche candidarsi nei panni di capitano, già indossati alla Spal. Altre candidature del gruppo senior, da Maiello a Benali fino a Pucino, sembrano meno percorribili per continuità di impiego. Chi erediterà quella fascia così pesante? Lo diranno le prossime settimane.